lunedì 14 giugno 2021

Gli straordinari Segreti delle Acque Sacre




"Se vi è una magia su questo pianeta, è contenuta nell'Acqua"
Loren Eiseley (1907-1977), antropologo

La storia della scienza procede spesso per rivoluzioni silenziose. Esperimenti che cambiano la visuale del mondo intorno a noi. Ed è proprio la realtà stessa, che di volta in volta si svela, a portare un barlume di magia e ad affascinare l'uomo perché ne scopra i fondamenti e la misteriosa origine.

Presi come siamo dalla corrente della vita e dalla concretezza materiale, non ci rendiamo conto che il segreto di ogni bene è in tutto ciò che ci attornia e di cui noi siamo parte. Ogni cosa si riverbera e ha un'influenza specifica sulla natura umana che cambia secondo leggi sottili, a noi ignote, e delle quali siamo pieni artefici.

Leggi che appartengono ad un mondo invisibile di pura essenza energetica che ci configura a livello profondo ed appartiene all'universo subatomico dell'infinitamente piccolo,  quello delle forze che ci animano e rendono viva la realtà. (Cfr. QUI; ndr).

Una vera e propria Scintilla divina che ci conferisce il potere immenso di modificare concretamente la singola esistenza, plasmandola ad immagine e simiglianza della nostra sfera più intima, laddove il cuore parla il linguaggio vibratorio degli stati d'animo, in uno scambio costante con l'energia dell'ambiente esterno.

La verità delle cose alberga all'interno di ciascuno di noi. E questa affermazione non è solo astrattezza, ma diviene strada e modo ineffabile per comprendere appieno il mistero che ci circonda partendo dai suoi più semplici costituenti, come ad esempio l'acqua.




L'Origine della vita

L'acqua è una sostanza onnipresente e per noi comune, che in realtà possiede proprietà davvero speciali per la salute ed il benessere globale. Non esiste vita senz'acqua.  Essa  è  al  centro  del  più  grande  segreto  del  nostro  universo.

È  l'origine di  tutto.  L'intera  superficie  terrestre  è  composta  per  il  75%  d'acqua: anche il corpo umano, in media, è caratterizzato dalla stessa percentuale. Essa è basilare per i numerosi processi metabolici, ovvero l'insieme delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule degli organismi viventi.

Ed è proprio questa semplice combinazione di idrogeno ed ossigeno (H2O) a celare qualcosa di molto più complesso di quello che siamo abituati a pensare.

I diversi ricercatori, come Luc Montagnier, Emilio del Giudice, Masaru Emoto, Rupert Sheldrake – che nel corso del tempo si sono dedicati allo studio delle proprietà dell'acqua –  hanno constatato  che  questa,  in  determinate  condizioni,  ha la capacità di assorbire, immagazzinare e trasmettere dati, sia genetici quanto ambientali,  a livello vibratorio,  essendo essa sensibile alle onde elettromagnetiche.

L'universo non è ordinato soltanto da dinamiche concrete e lineari, e composto esclusivamente di materia osservabile, ma da energie sottili che sono alla base della sua forma densa, ossia da onde elettromagnetiche ad amplissimo spettro e di frequenza ultra bassa.

La spiegazione di questo straordinario mondo, dove il visibile cede il posto all'invisibile, è di pertinenza della fisica quantistica, i cui sviluppi ci conducono in un'unica direzione: vedere tutto ciò che esiste nel reale come parte e fondamento di un campo di energia interagente e "informatizzata" che si scambia messaggi, anche su un raggio d'azione lontano. 




La vita stessa trova manifestazione a partire da dinamiche vibrazionali di energia molto debole che si sviluppano grazie ad indicatori di risonanza. Questi impulsi producono la formazione di segnali non soltanto nell'ambiente intorno a noi, ma soprattutto all'interno delle nostre cellule e nell'acqua che le circonda.

Tutto è energia. Noi uomini siamo immersi in uno spazio di strutture, dalle particelle alle galassie, che pulsano e risuonano insieme come note armoniche della stessa melodia. Ciò significa che non solo siamo condizionati dall'habitat, ma che noi stessi influenziamo tutto ciò che ci attornia e di cui siamo costituiti a livello vibratorio.

Le avanguardistiche ricerche sull'acqua

Alla base della spiegazione di queste straordinarie dinamiche invisibili, che hanno attirato lo sguardo di diversi studiosi, troviamo la teoria dei Campi Morfogenetici, come il principio di Coerenza Elettrodinamica Quantistica (o QED, dall'inglese Quantum Electro-Dynamics) che si basa sul concetto di risonanza.

Quest'ultima afferma che in alcune sostanze, come l'acqua, si formi una sorta di sintonia ritmica tra le molecole che la compongono e un campo elettromagnetico, grazie al cui nesso avviene la formazione di una struttura molto particolare, ossia il dominio di coerenza, che è capace di assorbire dall'ambiente energia ad alto contenuto informativo quantistico.

Emilio del Giudice sosteneva che le molecole d'acqua oscillano in un movimento sinfonico, in accordo con la musica prodotta dall'insieme che corrisponde alle frequenze di un impulso elettromagnetico.

Esse comunicano tra loro soltanto se vibrano sulla stessa frequenza, risuonando univocamente. Quando ciò accade si crea la base per una fitta rete di scambio di dati.

È inevitabile che i sorprendenti progressi scientifici raggiunti negli ultimi anni in questo settore di indagine facciano sorgere nelle menti più ricettive alcune domande fondamentali.

Se il nostro corpo è costituito prevalentemente di acqua, è possibile che l'ambiente esterno la influenzi? Ma soprattutto è possibile che i nostri sentimenti, gli stati d'animo e i pensieri la plasmino fino a conferirle proprietà particolari o addirittura miracolose?


"Il paralitico e Gesù alla piscina probatica di Bethsaida" di Harry Anderson 

Cosa accade all'acqua di Lourdes
(oltre all'iniziale imput divino; ndr)

In alcuni luoghi di devozione e di forte coinvolgimento spirituale, questo prezioso elemento, da sempre centrale nei riti delle civiltà di tutto il pianeta, sembra esercitare effetti di guarigione profonda sulle componenti corporea, mentale, ma soprattutto animica dei fedeli.

È il caso di Lourdes, di Fatima, di Colle Valenza ed altri luoghi affini, come pure l'acqua sacra del Giordano e del Gange. In questi siti la stessa, sottoposta a studi, ha una conformazione diversa rispetto a quella dei luoghi in cui è presente una forte carica energetica di polo negativo.

Masaru Emoto mise in atto un processo mirante a fotografare l'acqua cristallizzata constatando che la bellezza e la simmetria dei cristalli è proporzionale all'esperienza da essa vissuta a livello vibrazionale. (Cfr. QUI; ndr).

Nei suoi esperimenti, quando l'acqua si trovava a contatto con fattori ad alto contenuto positivo, le strutture fotografate erano di forma armonica, simmetrica e perfetta. Se invece l'elemento si trovava in un contesto potenzialmente negativo, i cristalli  risultavano  deformati  quasi  fossero  sottoposti  a  stress.

Aveva notato, infatti, che a seconda del trattamento subìto l'acqua presentava forme specifiche di cluster (gocce), in quanto l'elettromagnetismo del luogo e di chi lo abitava aveva un effetto modellante sul suo assetto, che cambiava ed assumeva conformazioni  diverse  in  virtù  della  carica energetica  presente.

Ma la cosa strabiliante è che sono proprio i moti del nostro animo, come le emozioni e i pensieri, ad esercitare l'influenza più marcata sulle sue proprietà. Amore, gioia e gratitudine sono vibrazioni potentissime a cui l'acqua risponde in maniera molto particolare.

Anche le preghiere (cfr. QUI; ndr), se pronunciate simultaneamente da diverse persone, lasciano al suo interno tracce permanenti in grado di risuonare con le frequenze dei sistemi biologici, così da riequilibrare l'organismo umano fiaccato da una malattia o dall'ambiente, se contaminato a livello energetico.

Inoltre si è visto che in questo tipo di acque gli agenti patogeni perdono la loro aggressività, come è stato dimostrato in diversi test.

Questa particolare provenienza spirituale rende difficoltosa l'accettazione delle loro qualità terapeutiche a coloro che rifiutano la trascendenza, ma rimangono indubbie ed effettive le loro straordinarie caratteristiche curative per chi ne attinge con fede e fiducia.

Ma perché le acque di questi luoghi sacri possiedono doti altamente miracolose?


Daniel B. Holeman

Il miracolo è nel Cuore 
(collegato con il Cielo; ndr)

Sì, perché è nel cuore di ciascuno che è contenuto il nucleo della vera guarigione, ossia l'Amore.

La fiducia nell'aprirsi totalmente e nel poter attingere attraverso la preghiera alla più alta Fonte della Creazione umana, che è Energia Primaria e Campo organizzato intelligente, diventa moto propulsore che permette alla coscienza di elevarsi e di dar modo alla nostra anima di connettersi all'essenza della vita, che è puro Amore. Amore che è Luce e forza trasformativa.

L'acqua in quel momento viene "informatizzata" attraverso il collegamento a tale Energia Universale di carica altamente positiva e diventa memoria di questa frequenza pura.

Questo accade perché le preghiere indirizzate e pronunciate dai fedeli durante uno stato di forte intimità con sé stessi risentono delle onde benefiche dei sentimenti sperimentati in quel momento di ritiro e fiducia del cuore, facendo sì che l'intensità vibratoria della preghiera vada ad influenzare e a modellare l'energia dell'acqua, armonizzandola.

Un sentire di pace, gioia e serenità d'animo, per il sol fatto di essere vita e di potersi giovare di quella Luce, lenisce e cura le sofferenze umane.




Il forte impatto energetico di tale stato emotivo di accoglienza e amore produce, per risonanza, il relativo pensiero di certezza e possibilità di guarire profondamente. Le emissioni pensative sono la chiave che permette di collegarci con l'infinito campo quantico delle facoltà latenti in noi.

Risuonando con il potenziale della medesima intensità vibratoria (per esempio la possibilità di guarire davvero), di fatto già esistente, si stabilisce un legame stretto che si congiunge alle nostre stesse frequenze e, in uno scambio immediato di informazioni sottili, si manifesta nella materia densa, concretizzandosi.

I pensieri, dunque, diventano materia (cfr. QUI; ndr) e la materia, in questo caso, corrisponde alla guarigione del corpo di chi ha creduto, corpo inteso nella sua unità inscindibile con la psiche (l'anima; ndr) e lo Spirito.

L'ascolto profondo della nostra voce più intima collegata con il Cielo, è ciò che ci fa urlare al miracolo, che altro non è che l'essersi riappropriati della Scintilla divina in noi, quella fiducia nell'esistenza che scandisce l'evolversi delle cose, anche di quelle impossibili.

Il vero miracolo accade soltanto quando il nostro Spirito ritrova la sua vera natura divina (cfr. QUI; ndr), essendo aperto ad accogliere l'Amore in qualunque sua forma. L'acqua satura di questa Frequenza Primaria, della Luce più alta, diventa depositaria di proprietà eccezionali dando luogo alla trasformazione della nostra corporeità e al riallineamento di tutti i processi biologici.

Le "Acque a Luce Bianca", chiamate anche "Acque Mariane", perché si trovano solitamente nei santuari dedicati alla Vergine, ossia in quei luoghi di pellegrinaggio dove la Madre è apparsa ai fedeli che accorrono in attesa della Grazia, ne sono un esempio concreto.

Tali acque si sono "informatizzate" e caricate sulla base dell'amore e degli stati d'animo di fiducia dei credenti che sono rivolti, nel contempo, verso il medesimo obbiettivo: guarire.




La guarigione dell'Anima

Nel profondo raccoglimento spirituale che avviene in questi luoghi, le emozioni cambiano, si accordano al polo positivo del Creato, facendo risuonare all'unisono tutte le particelle dell'organismo che in quell'istante vibrano sullo stesso ritmo dell'amore.

Nell'attimo in cui la nostra interezza ne viene completamente pervasa, avviene la connessione totale dell'essere all'Energia Primaria, alla vibrazione più alta dello spettro della Creazione e le nostre cellule risuonano univocamente, guarendo.

Attraverso il contatto con l'acqua altamente "carica" l'organo intaccato dalla patologia ritrova la memoria della sua originaria lunghezza d'onda, riprendendo il suo corretto equilibrio vibrazionale ed armonico. Di conseguenza anche il nostro campo di forza vitale raggiunge la sua massima espressione manifestandosi in pieno benessere fisico.

Tutti i tessuti e le parti di un corpo in salute sono caratterizzati da una ben precisa frequenza. In caso di patologia si assiste ad uno scompenso energetico significativo in riferimento a quello di base. L'alterazione del ritmo, e di conseguenza del campo elettromagnetico, precede sempre la modifica biochimica ed organica.

La cosa sorprendente è che le frequenze ad altissimo spettro positivo contenute in questo genere di acque sono capaci di produrre trasmutazioni nucleari all'interno degli organismi viventi pur non avendo, all'analisi, peculiari chimismi. Queste modificazioni, oggi, sono tecnicamente possibili solo bombardando alcuni atomi con enormi quantità di energia.

Le acque armoniche di questi luoghi sacri, "informatizzate" e caricate grazie alle frequenze potentissime dell'amore dei fedeli, non soltanto garantiscono una regolare e corretta funzionalità dei processi metabolici ma, soprattutto, possono ristabilire i bioritmi fisiologici all'interno delle cellule malate, facendo sì che avvenga un basso consumo di energia nei processi vitali alterati.


Grotta di Massabielle a Lourdes

Ed è proprio il basso consumo di energia metabolica a garantire lo stato di salute e benessere a livello fisico. Quando abbiamo un'informazione dissonante all'interno dell'acqua cellulare, vi è un aumento del fabbisogno energetico (spreco) e pertanto, indirettamente, è necessaria una quantità maggiore di energia per garantire che i tessuti vengano rimessi in fase, vibrando in modo corretto.

Basti pensare alle persone che si trovano in balìa di un forte stress: il consumo diventa altissimo e l'organismo è costretto ad attingere a tutte quelle riserve funzionali del corpo che a lungo andare lo sfibrano.

Per concludere, l'aspetto prodigioso di queste acque sta nel permettere che ognuno scelga l'effetto conseguente alla centratura del proprio sentire. Nel momento in cui viene scelta la vita piuttosto che il patimento, le frequenze elevate contenute nel nostro Essere si sintonizzeranno con quelle dei benefici vibrazionali dell'acqua ed avverrà il miracolo.

Evento  grandioso di cui  siamo  parte attiva  nel dirigere  il potere  del  nostro  fine, nella certezza che le cose realmente accadranno, toccando con Amore ciò che in precedenza avevamo influenzato con la paura.

La vera guarigione è dapprima quella dell'anima che decide di rinnovarsi e rendersi libera dalle energie a bassa frequenza. Quella del corpo diviene la manifestazione più evidente della forza trasformativa racchiusa in ciascuno di noi.

Non c'è nessuno che guarisce per caso, ma ognuno ne diviene responsabile se sceglie di intraprendere il cammino verso la reale guarigione. Cammino che conduce alla gioia e all'aver fede nei prodigi grandiosi che, con l'aiuto di Dio, si possono compiere nella danza meravigliosa della vita.

Carmen Di Muro 

Foto di Chris Burkard

Relazione, adattamento e cura di: Sebirblu.blogspot.it


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