giovedì 23 ottobre 2014

H. Makov: "L'INIZIO della FRODE GLOBALE della FED"




La frode che ha generato tutte le altre è la creazione
della Federal Reserve Bank nel 1913.

Noi abbiamo subito una serie di batoste e disastri a causa dei quali le forze della libertà sono state agevolmente vinte dal dominio finanziario occulto degli Ebrei-Massoni (Comunisti).

La società è stata completamente sovvertita e colonizzata da questo potere e non se ne avvede nemmeno, poiché anche i mass media ed il sistema educativo sono controllati da esso.

Nel 1913, il deputato Charles Lindbergh disse:

"Quando il Presidente firmerà questa legge, il governo invisibile del Potere Finanziario sarà legalizzato... il più grande crimine di tutti i tempi sarà perpetrato da questa legge bancaria e monetaria... non siamo più che a qualche anno dal giorno del giudizio."



Il Presidente W. Wilson firma il "Federal Reserve Act" - Dipinto di Wilbur G. Kurtz, Sr.

Parole profetiche

La creazione della Federal Reserve Bank nel 1913 ha innescato una catena di eventi funesti che hanno rovinato il 20° secolo e oscurato le nostre prospettive per il 21°.

Tutto è iniziato con la Prima Guerra mondiale e la Grande Depressione, ed è proseguito fino alle Torri Gemelle e alle guerre (contro il "terrorismo"; ndt) in Afghanistan e in Iraq.

Proprio nel 1913 (come dice QUI anche Fulford, nel suo recente articolo; ndt), i leader americani sono stati corrotti e ingannati dai banchieri, per lo più stranieri, e dai loro agenti statunitensi.

I nostri leader si sono macchiati di tradimento dando ad essi il potere di creare denaro dal nulla, sostenuto solo dal credito, vale a dire sulle imposte del popolo americano.

Attualmente, il governo USA prende in prestito il proprio denaro dai banchieri internazionali e paga loro 360 miliardi di dollari l'anno di interessi per beneficiare del privilegio.

Se riusciste ad ingannare gli Stati Uniti in questo modo, cosa fareste voi?

Restituireste un tale magico potere al suo legittimo proprietario, lo Stato americano, o lo usereste per impadronirvi del mondo, tutto possedendo e tutto controllando?

Indovinate quale scelta sia stata fatta da questi "signori"?

La storia moderna evidenzia un progetto a lungo termine perpetrato da famiglie dinastiche di banchieri e dai loro alleati per creare una dittatura planetaria orwelliana (il "Nuovo Ordine Mondiale"), in cui le ricchezze siano ancor più concentrate e la vita umana ulteriormente degradata.




Le guerre e le depressioni, l'arte moderna e la cultura, le correnti New Age, la "liberazione" sessuale e il femminismo, fanno tutti parte del loro disegno.

Il ruolo degli storici e dei mass media è quello di offuscare questo piano ingannando le masse affinché credano di essere libere e pensino che i propri leader agiscano per i loro interessi.


Il Presidente Roosevelt smascherato da suo genero

Questa deduzione viene rafforzata dal libro del Col. Curtis Dall del 1970 "FDR: My Exploited Father-in-law" ossia "Franklin Delano Roosevelt: il mio suocero plagiato".

Dall che aveva sposato Anna, la figlia di Roosevelt, passava molte notti alla Casa Bianca e lo accompagnava spesso in giro sulla sua sedia a rotelle. Egli stesso era un partner importante nel brokeraggio di Wall Street.



Il Col. Curtis Dall sposo di Ann figlia del Presidente Roosevelt, qui sulla destra.

Dall ha dato prova di lealtà filiale nel suo libro, ma non ha potuto evitare alcune conclusioni disincantate. Infatti, ritrae il leggendario Presidente non come un leader, ma come un "terzino" con poco potere reale.

Lo "staff tecnico" consisteva in una consorteria di gestori ("consulenti" come Louis Howe, Bernard Baruch e Harry Hopkins), che rappresentavano il cartello bancario internazionale.

In definitiva, per Dall, Roosevelt era un traditore manipolato dalla "Finanza Mondiale" e motivato dalla presunzione e dalla vanagloria personale.

La sua scelleratezza maggiore fu di nascondere le informazioni relative all'attacco giapponese inflitto a Pearl Harbor che costò quasi 3.000 vite.




Lo fece perché i banchieri volevano il coinvolgimento degli Stati Uniti nella Seconda Guerra Mondiale, visto che l'85% degli americani vi si opponeva. I giapponesi avevano l'ordine di annullare l'offensiva se fosse venuto meno l'elemento sorpresa.

Dall riporta un aneddoto poco conosciuto ma più eloquente. Nel 1956, George Earle, un ex governatore della Pennsylvania, gli confidò che nel 1943 i nazisti cercarono di arrendersi.

All'epoca, Earle era l'Addetto Navale a Istanbul quando l'Ammiraglio Wilhelm Canaris, capo del Servizio Segreto Tedesco, gli si avvicinò personalmente.

Canaris gli rivelò che i generali tedeschi sentivano che Hitler stava portando la Germania alla distruzione.

Non potevano accettare la politica di Roosevelt di una "resa incondizionata", ma se il Presidente gliene avesse offerta una "onorevole", i militari avrebbero fatto in modo di organizzare un colpo di stato.

Essi erano convinti che la Russia potesse rappresentare una minaccia per la civiltà occidentale ed erano pronti ad opporre un baluardo tedesco non nazista di fronte ai piani comunisti in Europa dell'est.

Per abbreviare questa lunga storia, reiteratamente Roosevelt ignorò tale proposta, per mezzo della quale sarebbe potuta finire la guerra nel '43 con milioni di vite salvate.

Canaris, insieme a centinaia di altri ufficiali tedeschi integri, furono torturati e uccisi dalla Gestapo.



L'Ammiraglio  Wilhelm Canaris

Il progetto dei banchieri, come evidenziato dai bombardamenti a tappeto delle città tedesche, era chiaramente quello di:

1) Prolungare la guerra e infliggere il massimo danno alla Germania.

2) Assicurarsi che la Russia Sovietica occupasse l'Europa orientale e diventasse una grande potenza mondiale.


Il Comunismo, modello per la Civiltà futura.

Questo concetto si lega ad altre osservazioni di Dall. Il cartello bancario agì come se la Russia comunista fosse stata una sua creazione personale, ed era effettivamente così.

Una delle prime decisioni ufficiali allorché il Presidente USA entrò in carica fu quella di riconoscere il regime sovietico.

I suoi consiglieri Henry Morgenthau e Harry Dexter White pianificarono l'invio di rotative per imprimere banconote in Russia affinché i comunisti potessero stampare il proprio denaro statunitense.

In più, accordarono un prestito alla nazione sovietica di 8 miliardi di dollari, come sostegno alle locazioni a guerra finita. Il Col. Dall si confrontò personalmente con Louis Howe a proposito degli agenti russi che aveva visto riunirsi con lui alla Casa Bianca.

Secondo Antony Sutton, su "Wall Street and the Bolshevik Revolution", la rivoluzione bolscevica è stata finanziata dai banchieri internazionali.

Nel 1917, Trotsky e 200 rivoluzionari si erano letteralmente trasferiti da New York Lower East Side a San Pietroburgo per fomentare la rivoluzione.



Lev Trotsky  1879 - 1940

Che senso ha tutto questo?

In primo luogo, dobbiamo riconoscere che il capitale monopolistico ha una certa affinità con il comunismo. Entrambi sono nemici della concorrenza e della libertà.

Un governo comunista può offrire alle coalizioni il controllo delle materie prime e dei mercati. Può concedere contratti enormi e addossarsi immensi debiti. Può garantire anche il controllo sociale al fine di proteggere la concentrazione della ricchezza.

Ogni settore dell'economia USA è ora super-visionato da una manciata di cartelli. Non potremmo trovarci di fronte ad un comunismo privato invece che ad un monopolio pubblico?

È forse una coincidenza che il termine Partito Comunista "politicamente corretto" sia entrato nel lessico americano?

Secondariamente, non è un segreto (eccetto nei mass media) che i banchieri stiano stabilendo un "Governo Mondiale", che possano controllare. Questo esige che la Sovranità nazionale e la Democrazia vengano screditate.

Nella Prima Guerra Mondiale, i banchieri hanno distrutto la Russia Zarista e contenuto le aspirazioni nazionali della Germania; nella Seconda Guerra Mondiale, hanno distrutto la Germania e dato tutti i poteri alla Russia comunista.

Che cosa possiamo fare? Mi domando se una rivolta fiscale non sia la soluzione. Dopo tutto, l'atto costitutivo della Federal Reserve Bank è incostituzionale.

L'IRS non è altro che un Ente di raccolta della FED (Federal Reserve). I nostri soldi delle tasse vanno direttamente a loro.




La Guerra di Indipendenza degli Stati Uniti è iniziata con una rivolta fiscale. Oggi, avrebbero ancora questo coraggio gli americani?



Nessun commento:

Posta un commento